Prevenzione alla dipendenza da gioco d’azzardo
di e con Filippo Arcelloni, Enzo Valeri Peruta
Affidarsi alla fortuna, lasciarsi incantare dalle “sirene” che promettono grandi vincite,
provare a dare una svolta alla propria vita.
E’ difficile resistere a queste tentazioni,
specialmente in un periodo economicamente e socialmente critico.
Chi gestisce il gioco d’azzardo lo sa bene, perciò è la terza industria in Italia.
Strategie e meccanismi perversi che irretiscono i
potenziali giocatori; a farne le spese le persone più
fragili, sempre loro, tra queste anche i minori.
Ragazzi
che si avvicinano per svago, ma sempre attratti dalla
possibilità di fare soldi facilmente.
Il Circo delle Illusioni spopola in tutta la nazione; tutti
sono chiamati a giocare, ma vincere si rivelerà
impresa ardua. Pensieri magici e illogici difficili da superare, informazioni fuorvianti
dei media, errata percezione delle probabilità di vincita. Ostacoli
al raggiungimento della meta.
I fratelli crudeltà sono desiderosi di realizzare i sogni del
pubblico. Quindi signori: il banco è aperto, fate il vostro gioco!
Ma attenzione… ci sarà un solo vincitore.
Per i perdenti,
nessuna pietà.
Come per gli altri spettacoli sulle dipendenze giovanil (alcol, droghe), il tema viene
affrontato con un approccio comico, a tratti surreale, sempre provocatorio.
Questo
progetto ha coinvolto numerosi esperti del settore prevenzione, ASL di
Bergamo (dott. Marco Riglietta, dott. Luca Biffi, dott. Andrea Noventa – Dipartimento Dipendenze)
AUSL di Piacenza (dott. Maurizio Avanzi SERT di Cortemaggiore)
SCHEDA TECNICA
Durata: 60 minuti
Età: Dai 14 anni
Tecniche teatrali: Teatro d’attore con interazione con il pubblico
Spazi: Lo spettacolo può essere rappresentato sia in spazi teatrali che in spazi non convenzionali (sale, auditorium, palestre, ecc.)